Ecco quindi, tra le varie proposte, quella di un processo costituente che porterebbe senza dubbio a scrivere una costituzione migliore. Sicuramente si può fare ancora di meglio, ne discutiamo su le Forum du Plan C

Fase 1: Selezione cittadina.

1. Ogni cittadino, a partire dai 18 anni (?) sceglie, tra i suoi conoscenti, tre persone (?) dalle qualità compatibili con l’interesse generale. Non si deve trattare necessariamente di competenze.Le qualità ricercate sarebbero per esempio: onestà, coraggio, altruismo, pazienza, apertura al dibattito, capacità di analisi ecc. Tutti ne conosciamo intorno a noi.
2. A differenza delle elezioni, nessuno è candidato.
3. Chiunque può essere nominato ad esclusione dei parlamentari, ministri o giudici in attività.
4. Importante: chi avrà scritto e approvato la Costituzione sarà di conseguenza ineleggibile per un lungo periodo.
5. Dopo questo primo passo, alcuni individui saranno stati scelti spesso, altri di meno, altri mai.Avremmo così una lista di 500.000, 1 o forse 2 milioni di persone, composta da uomini e donne di ogni estrazione e condizione sociale e che non sono candidati a nulla.

Fase 2: Sorteggio.

1. Da questa lista vengono rimosse le estremità alte e basse: coloro che sono stati nominati poche volte e coloro che sono stati nominati molte volte, per evitare così la nomina di figure mediatiche, oratori troppo brillanti, e eliminare la tentazione di “entrare in campagna”.
2. In questa lista ridotta (centinaia di migliaia di persone, comunque) sono sorteggiati coloro che formeranno l’Assemblea Costituente, per esempio 577 persone.
3. Una persona sorteggiata può rifiutare la carica; ne viene quindi designata un’altra fino a quando l’Assemblea non sarà costituita.
4. Si ottiene così l’Assemblea Costituente più disinteressata e più rappresentativa del popolo possibile, grazie al sorteggio: molti poveri, pochi ricchi, uomini, donne, credenti, atei, imprenditori, disoccupati, contadini, intellettuali…

Fase 3: Stesura della Costituzione.

1. L’Assemblea Costituente così formata avrà diversi mesi a disposizione per scrivere il testo, ascoltare esperti provenienti da ogni settore per approfondire i dibattiti. Ogni membro, attraverso il proprio lavoro, potrà sviluppare le competenze necessarie per partecipare alle discussioni e fare proposte.
2. Ogni articolo è soggetto al voto dell’assemblea.

Fase 4: Adozione da parte del popolo.

1. Dopo il processo di scrittura, il testo della nuova Costituzione è proposto al popolo tramite referendum.

Ci sono sicuramente delle modifiche da fare, idee da sviluppare; parlatene intorno a voi.

Capitolo successivo:  Conclusione

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